Italia - Friuli VG - Michelutti - Pignolo 2011

Michelutti Gabriele - Azienda Agricola 

Magnano in Riviera (UD)


Pignolo 2011


IGT Delle Venezie


14%


IL PRODUTTORE
Questo piccolo produttore ha sede al limite nord orientale della zona DOC Friuli Grave e a pochi km dal limite nord dei Colli Orientali del Friuli DOC.
Gabriele Michelutti è conosciuto in zona per il suo metodo classico a base di pinot nero (assaggiato tempo fa, non male, bella eleganza) ma anche per la beccaccia, di cui è cacciatore, che appare sulle sue etichette. Produce anche Ribolla Gialla, Friulano, Merlot e Pignolo, di quest'ultimo avevo acquistato una mezza bottiglia da 0,375 del 2011, presso un negozio locale di alimentari. Dimenticavo: produce anche olio evo.


IL VINO
Questo pignolo è prodotto con una parte di uva appassita per 45 giorni circa e il resto passata in legno, poi rimane in legno per 3 anni prima dell'imbottigliamento fatto a mano, visto che la cantina è di piccolissime dimensioni. 

DEGUSTAZIONE
Non apro spesso mezze bottiglie, nonostante il peso e il contenuto siano minori, il collo e il tappo sono praticamente gli stessi della bottiglia normale. Apertura abbastanza agevole, tappo quasi perfetto, è più lungo del normale, purtroppo nel finale si è spezzato ma senza grossi problemi. 



Il colore che scende nel calice è bello intenso e fitto, lascia trasparire il colore solo sui bordi, direi di un bel granata intenso con ancora sfumature rubino. Naso ricco, tanta frutta cotta, prugne secche, spezie varie con leggero pepe e noce moscata, prevale comunque il sentore di marmellata di prugne. In bocca ha un buon impatto, ancora una bella acidità, caldo e dai tannini vellutati, morbida e decisa consistenza, sembra un po' di assaggiare un amarone ma senza quella vena di appassimento e quella grande alcolicità, insomma: una bella eleganza complessiva ricamata su un finale decisamente prolungato.


IL MIO PARERE

In complesso un vino che mi ha soddisfatto, potente ma con un buon equilibrio, l'ho abbinato a dei formaggi semi-stagionati, ma lo ritengo ottimo con carni strutturate da lunghe cotture, specialmente selvaggina. Devo procurarmene dell'altro perchè è stata davvero una bella sorpresa.

(degustato: Maggio 2020)

AndyWine

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